Tarlino, gemello di Celestina, è un cavallino in legno dai colori sgargianti, con alcuni inserti in plastica. Questo bel triciclo con movimento a cerniera viene realizzato nel 1950 a Brescia dalla ditta “La Cavallino”.
Prende il nome dalla presenza dei buchetti dei tarli sulla sua superficie e a ribattezzarlo in questo modo è stato il restauratore che si è preso cura dei primissimi cavalli del Museo. Le sue amorevoli cure hanno protetto la bellezza dei cavallini dallo scorrere del tempo, senza cancellare la loro storia ancora visibile ad uno sguardo attento.